L’avventura inizia negli anni ’80 con l’acquisto di un casale, di un frantoio e di una decina di ettari a olivi a Vicopisano, alle pendici del Monte Pisano. Il borgo è un luogo di notevole importanza storica e artistica, conosciuto per la bellezza della sua Pieve e per le torri, soprattutto quella del Brunelleschi che segna con forza il paesaggio. Il microclima è perfetto: terreni calcarei, il bosco vicino, il clima mite, tutto favorisce la coltivazione dell’ulivo, la qualità e il sapore. La casa è ideale per ritrovarsi tutti nei fine settimana: nonni, figli, nipoti. Proprio come piace a Bovoli, che si occupa di marketing a Milano, ma è qui che con la moglie Lucia fugge sempre più spesso nel suo tempo libero. Al piano terra c’è il frantoio, o meglio l’Antico Frantoio del Rio Grifone, di proprietà dell’Azienda Agricola, con due linee di frangitura a freddo: una risorsa e un punto di riferimento per il territorio. Qui infatti vengono a frangere tutti i piccoli proprietari della zona, che arrivano con le loro olive e poi portano a casa l’olio per tutto l’anno. Via via si acquistano altri terreni, si impiantano altri olivi e alberi da frutto. È così che nasce pian piano l’Azienda Agricola Il Frantoio di Vicopisano. Alla fine degli anni ’90 si trasferisce a vivere qui Simona, la primogenita di Bovoli, che mette su famiglia e si occupa della campagna, del frantoio e della fattoria. Bovoli ama le cose semplici, naturali ed è giustamente molto orgoglioso dei suoi prodotti. Bandisce fertilizzanti e insetticidi: tutto è biologico, si coltiva e si produce in loco, a pochi metri dal frantoio. Una vera produzione naturale e a chilometro zero, dedicata a chi ama i sapori veri, rispetta l’ambiente e sa riconoscere la qualità .
